Il museo è ospitato nell'ala più antica del Collegio di Santa Lucia, costruito nel corso del seicento dai Gesuiti ed oggi occupato dal Liceo Galvani; le sale che accolgono le raccolte appartenevano all'antico Palazzo Gozzadini, acquistato dai Gesuiti e da loro lasciato in gran parte inalterato, vista la sua solidità ed importanza. Il museo, aperto nel 1999, raccoglie la strumentazione didattica del Regio Liceo Galvani (sorto nel 1860), a fianco di apparecchi di uso didattico di epoche precedenti, quando le scuole che qui avevano sede erano gestite dai Gesuiti e dai Barnabiti. L'allestimento si va completando ed arricchendo ancora oggi. La strumentazione didattica che giaceva dispersa nei locali della scuola è stata riordinata, restaurata e suddivisa secondo le diverse tipologie. Particolarmente ricca e suggestiva la sezione per la didattica delle scienze, ed in particolare della Fisica, che conta un tellurio del Settecento e molti strumenti dell'Ottocento. Sono inoltre esposte collezioni di minerali, insetti, uccelli ed animali impagliati, tre serie di tavole murali e quattro collezioni erbariologiche dell'Ottocento di differente estensione e valore. È inoltre allestito un armadio dedicato alla fotografia, che espone apparecchi fotografici storici e due visori fotografici, di cui uno di notevole pregio contenente sessanta diapositive della Grande Guerra, nonché un imponente patrimonio di lastre fotografiche su vetro. Al pianterreno, nella grande sala adiacente al primo cortile di Palazzo Gozzadini, è stata ricostruita con arredi d'epoca un'aula del Regio Liceo: si saldano così, offrendosi contemporaneamente al visitatore, le due «storie» vissute da questo luogo, quella del Collegio dei Gesuiti e quella del Regio Liceo.
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